FEMMES
FEMMES è un imponente Inno alle donne, 70 opere, suggestive e struggenti; raffigurazioni quelle degli artisti Mauro Di Girolamo e Jean Paul Palancher che porteranno a riflettere ancora una volta sul tema di profonda attualità e sensibilizzazione pubblica; in un momento storico dove la Donna non viene tutelata abbastanza anzi messa in costante pericolo si ritrova in ogni opera la purezza, la paura, la rinascita e la vita che fa da specchio ad un cambiamento che si pretende arrivi il prima possibile.Questa Mostra bipersonale, che non a caso si interrompe l’8 Marzo è un No secco a quello che succede oggi alle Donne: violentate, uccise e private di sogni, desideri e speranze a tal fine e per un maggiore riscontro sociale, la mostra Femmes sarà patrocinata dal Comune di Palermo e al contempo inaugurata dalle rappresentanti dell’Associazione Le Onde, realtà che da trent’anni previene e contrasta la violenza sulle donne e i bambini.
BIO
MAURO DI GIROLAMO
Mauro Di Girolamo, 1984, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Palermo in Pittura e vi si specializza, dopo aver vissuto a Valencia ed esposto la prima mostra personale a cura di M.G. Romeu. Dal 2008 al 2011, partecipa alla “rivoluzione culturale” a Salemi con Vittorio Sgarbi e Oliviero Toscani insieme a Vito Campanelli e Patrick Ysebaert. Importante la mostra collaterale per il 150 ° anniversario dell’unità d’Italia.Viene apprezzato dal senatore Ludovico Corrao, Philippe Daverio, Gregorio Napoli, Manuel Chabrera.Nel 2013, espone con Renato Guttuso la sua Vucciria in dialogo con La Vucciria del Maestro, presso Palazzo Chiaramonte Steri, a cura di Bernardo Tortorici e Maurizio Carta, dando il via così agli stimoli culturali di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. Ha esposto in importanti mostre presso Fondazioni e Musei e gallerie dalla Scozia all’Australia. In Italia nel 2013 alla Triennale di Milano a cura di Connecting Culture; nel 2016 con la mostra “Camino en el flamenco” presso il Museo del Baile Flamenco di Siviglia Cristina Hoyos a cura di Kurt Grosth; nel 2017 al Carrousel du Louvre a Parigi. “Tra astrazione e figurazione” presso Palazzo Albrizzi a Venezia e nel 2019 a Milano presso l’Ex Fornace La Gola Comune di Milano «Anatomia della Bellezza» a cura di Gina Affinito, a Venezia Presso la Galleria il Redentore in «Ecuador Magico» a cura di Manuel Carriòn e a Napoli presso PAN Palazzo delle Arti di Napoli nella rassegna «Arte che cura»; ha esposto in Australia nella Galleria studio dell’artista Chips Mackinolty. Nel 2022 ha esposto presso Palazzo Branciforte in Stanzae Swi a cura di Luca Lo Sicco e David Garrigan; alla Gam di Torino con il progetto “Che beeèllo mi disegni una pecora”.
E’ stato Tutor per studenti disabili presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Attualmente ha all’attivo più di 100 mostre istituzionali tra personali e collettive di carattere locale, nazionale ed Internazionale.
JEAN PAUL PALACHER
Jean-Paul Palancher, è un illustratore, disegnatore, pittore francese, ha prodotto migliaia di opere pittoriche. Nato nel 1956 in Francia a Saint-Aignan-sur-Cher (Loir-et-Cher) ha insegnato Lingua francese presso l’Università di Palermo dal 1987 fino al 2023. Ha tradotto molti testi italiani in francese, tra cui Aristotele e il linguaggio di
F. Lo Piparo. Si trasferisce in Sicilia negli anni 80, ormai è un palermitano doc, è autore di varie mostre in tutto il mondo : in Italia, Germania e Perù. Ha svolto molte pubblicazioni sia di illustrazioni sia di fumetti, in Francia e in Italia, come: The Freak Cousins, Le cyclope, ecc. e di una raccolta di testi, Enfants de la Méditerranée. Nel 2014 ha fatto parte del collettivo artistico internazionale, con ‘artista australiano Chips Mackinolty, l’artista senegale Baye Gaye e l’artista italiano Mauro Di Girolamo. Jean Paul è un artista che con la sua arte si contraddistinto per essersi impegnato anche nel sociale.